Abitazione di tipo civile: asta in via arcivescovo francesco pacca, 30, 32, 33 82100 benevento bn, italia - benevento (BN)

Diritto di usufrutto relativo a porzione di fabbricato, sito in Benevento alla via Arcivescovo Pacca, nn. 30-32-33, identificata come quota "B" nella c.t.u. dell’arch. Delia Maria Berruti resa il 28.10.2015 nel giudizio civile n. 2905/2013 RG Tribunale di Benevento, definito con sentenza n. 916/2018, passata in giudicato in punto di divisione. Più in dettaglio trattasi di: (a) lato sinistro del piano primo del fabbricato, che comprende soggiorno, pranzo, cucina, cucinino ed un terrazzo; (b) intero piano secondo, composto da zona residenziale, camera da letto-bagni lavanderia, etc. ed ampio terrazzo; (c) intero piano terzo, composto da un’ampia sala e da un locale deposito. Sono, invece, parti comuni con la restante parte del fabbricato (indicata quale quota “A” nella richiamata c.t.u. dell’arch. Berruti), il vano ingresso terraneo, con accesso dalla Piazza Sabariani, ed il vano scala, che da esso si diparte e che collega il piano terra con il piano primo e che assolverà alla distribuzione delle due nuove unità immobiliari che verranno ad essere costituite al piano primo. L’edifico, di antica fattura, si presenta in ottimo stato di conservazione, eccettuati piccoli inconvenienti dovuti alla condensa e con finiture che alternano l'antico intonaco alla pietra facciavista ed all'uso dei mattoni pieni. Le finiture sono di ottimo livello anche in virtù di un restauro operato dal 2003 al 2011. Il fabbricato, la cui porzione innanzi descritta è posta in vendita, e con riferimento alla quale l’esperto ha dichiarato la conformità catastale, edilizia ed urbanistica, è censito nel C.F. del Comune di Benevento attualmente al foglio 41, particella 4464, sub. 11, cat. A/2, classe 2, totale superficie mq. 540, con la precisazione che l’estensione della porzione posta in vendita per il diritto di usufrutto è di complessivi mq. 388,5; la rendita dell’intero subalterno è pari ad euro 1.162,03. Al fine di rendere autonoma la porzione oggetto di vendita rispetto alla restante parte del fabbricato, occorrerà – conformemente a quanto risulta dalla succitata c.t.u. dell’arch. Berruti – procedere, in particolare, alla chiusura di un varco porta al piano terra ed eseguire tutto quanto necessario per rendere autonoma da un punto di vista impiantistico la porzione in questione. Quanto innanzi andrà eseguito a cura e spese dell’aggiudicatario, il quale, conseguentemente, dovrà pure curare l’adeguamento catastale.